È disponibile My Muse Magazine – Issue 01, la nuova rivista riguardante fashion dolls, cultura e collezionismo, realizzata da Pamela De Lorenzi e Clara Fornari, con l’aiuto di alcuni collaboratori esterni e il supporto tecnico di PlaySys.
Dato il notevole interesse e le richieste di partecipazione di professionisti, che vogliono mettere in evidenza le proprie opere, nonché le mail dei lettori che aspettavano con ansia una nuova uscita, il team di My Muse, assieme a PlaySys, si è riunito per produrre il primo numero ufficiale della rivista.
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Come l’anno scorso anche quest’anno, il 23 Marzo, verrà presentata la nuova versione di Autodesk 3dsMax 2012, a partire dalle ore 14:30 presso la sede di Tech Data.
Videogame development
Anche 3DAgain parla di noi e del Corso Avanzato di Videogame Programming!
“PlaySys e Milestone supportano Galdus nella realizzazione del Corso Avanzato di Videogame Programming”.
Ebbene sì, finalmente è giunto il momento di annunciare questa iniziativa che mi vede coinvolto per quanto riguarda le discipline grafiche, e vede Giorgio Ugazio nuovamente in veste di docente per quanto riguarda la programmazione in C++.
L’idea è nata contemporaneamente presso l’azienda chiave nel settore dell’intrattenimento videoludico italiano, Milestone, e il noto istituto di formazione Galdus. La partecipazione di PlaySys, orientata perlopiù sulla parte “visual 3D” del corso è stata una conseguenza automatica.
Galdus offre da anni un servizio di formazione specializzato in varie discipline professionali e si distingue per la sua politica “poco fumo e molto arrosto. Si impara un mestiere!”, collaborando direttamente con professionisti e aziende che hanno esperienza nelle specifiche aree professionali.
Milestone, già nota in Italia e all’estero, è la realtà italiana più grande e affermata con diversi titoli tripla-A in commercio. La possibilità di sviluppo di Milestone è collegata direttamente alla presenza di talenti, in grado di gestire in modo autonomo svariati progetti, a seconda del tipo di mansione svolta all’interno dell’azienda stessa.
Viene da se che la software house è in costante ricerca di validi collaboratori, motivati e preparati per affrontare il lavoro. Il corso avanzato di videogame programming serve a formare talenti esperti proprio in questo ambito. A differenza di altri istituti che basano tutta la formazione sulla teoria, Galdus prevede una forte componente pratica in modo da far “toccare con mano”, l’ambiente professionale.
La partecipazione di PlaySys al corso è dovuta alla volontà di inserire nozioni di CG all’interno del percorso formativo. Visto che lavoriamo con software di prossima generazione, che abbiamo gestito riviste, scritto manuali, sviluppato tool interni, partecipato ad eventi, tenuto docenze universitarie in italia e all’estero, tenuto conferenze e testato l’ambiente videoludico, la scelta del partner è caduta su di noi
Scarica QUI il pdf con tutte le specifiche del corso |
Scarica QUI il comunicato stampa |
O se ti senti già pronto, valuta le posizioni di lavoro disponibili presso Milestone e buon videogame development!
Finalmente disponibile in libreria, una serie di volumi realizzati da DeAgostini, in collaborazione con Giuseppe Della Fina e PlaySys.
FNAC
DEAGOSTINI
RIZZOLI
ILSOLE24
UNILIBRO
WEBSTER
Ninety Nine Nights
Delusione, rabbia e frustrazione. Sono stati i risultati di questo gioco. L’impressione che mi dava era quella di potermi offrire un gameplay abbastanza simile a Drakengard per PS2: uno di quei giochi in cui si premono a raffica i pulsanti per sfogarsi dopo una giornata di lavoro. Invece è più la frustrazione che si accumula rispetto a quella che si scarica con questo gioco…meglio portare fuori il cane a fare una passeggiata.
VALUTAZIONE: 1/5
Lost Planet
Pensavo fosse un capolavoro e invece ho trovato una grande delusione in questo gioco. Entusiasmato dal team di sviluppo, Capcom, e dalle recensioni lette su internet mi sono fiondato ad acquistarne una copia ma, ad essere sincero, non mi è piaciuto. Il gioco, pur essendo ambientato in ambienti aperti, mi ha dato un senso di claustrofobia estrema e la giocabilità mi è parsa alquanto limitata. Anche la storia non è stata nulla di eccezionale, fin dall’introduzione si capisce già come va a finire.
VALUTAZIONE: 2/5
Silent Hill – Shattered Memories
All’inizio ero un po’ perplesso e prevenuto: un Silent Hill per wii, dopo aver giocato a Silent Hill 5 per Xbox360 mi sapeva di “riciclo di materiali”. In effetti il gioco non ha la tipica giocabilità dei precedenti episodi per PlayStation o Xbox, ma offre comunque una trama avvincente e un nuovo stile di gameplay. Restano gli enigmi, sebbene stiano diventando sempre più semplici e resta l’atmosfera, appunto, da Silent Hill. Il gioco è piacevole, troppo breve e spesso frustrante per i combattimenti basati sulla fuga. Gli sviluppatori hanno creato un personaggio non in grado di attaccare, ne di difendersi e l’unico modo per sopravvivere è darsela a gambe. A differenza però di altri giochi (sullo stile di Clock Tower), in cui questa situazione portava una grande angoscia, Silent Hill Shattered Memories porta frustrazione nel dover rifare la stessa scena più volte.
VALUTAZIONE: 4/5
Alone in the dark: Inferno
Li ho giocati tutti! da quelli del 1992 ce li ho tutti originali (Incluso l’introvabile Jack in the dark). L’ultimo episodio “Inferno” mi ha entusiasmato tantissimo nella prima parte, mentre nella seconda, quella che si svolge all’interno di Central Park, devo dire che mi ha deluso un po’. Il gioco diventa ripetitivo e oltremodo noioso, se non fosse per la grafica che salva la situazione.
In definitiva è un gioco che consiglio agli amanti dei survival horror. Non è perfetto come un Resident Evil, ma è un titolo in grado di dare svariate ore di emozioni. FINITO: si
VALUTAZIONE: 3/5 PS: ho avuto la sfortuna di vedere il film..non fatelo!