Finalmente, dopo tre giorni di duro e rumoroso lavoro, si è conclusa la
17a edizione di Cartoomics e Ludica, i saloni italiani del gioco, videogioco e fumetto. Ovviamente PlaySys non poteva rimanere in disparte e giĂ da Novembre 2009 ci siamo aggiudicati lo stand C20, in cui abbiamo esposto alcuni aggiornamenti dei nostri lavori. Il primo giorno ci siamo sentiti un po’ fuori dal coro, circondati da rivenditori di fumetti, manga , illustrazioni, stampe e altro materiale a tema, poi sabato e domenica siamo stati bombarati di domande tecniche e varie richieste pertinenti al nostro ambito di ricerca e sviluppo.
Beatrice e Luca
Ancora una volta ci è stato propoto di spostare la sede di PlaySys da Milano a Toronto e la cosa sta iniziando a diventare piĂš seria di quanto previsto: “il mercato italiano è morto” è stato affermato da piĂš di una persona, ed in effetti il panorama economico, burocratico e politico che stiamo vivendo nel notro Bel Paese non è dei migliori.
Siamo entrati in contatto con realtĂ commerciali e produttive interessate ad avvicinarsi alle nostre tecnologie o ai nostri risultati nella ricerca, e questo era il nostro target principale.
Abbiamo conosciuto professionisti che sono entrati in contatto con la nostra realtĂ …e sicuramente la cosa potrĂ portare interessanti vantaggi reciproci.
Mona e Luca
Per quanto riguarda i giovani talenti, molte persone si sono avvicinate, attratte dalle nostre realizzazioni 3D, ed hanno scoperto di cosa ci occupiamo. Molti sono rimasti sorpresi nel trovare una delle pochissime software house italiane che si occupa di ricerca in ambito videoludico. Ovviamente non abbiamo parlato solo di videogiochi e 3D, ma abbiamo mostrato i nostri prodotti editoriali, le nostre partecipazioni e collaborazioni in ambito musicale e altro ancora. Sempre a riguardo di giovani talenti, posso annunciare il ritorno a gonfie vele di D3vStudio, che si occuperĂ proprio di talent recruitment in ambito videoludico.
L’argomento che in assoluto ha avuto piĂš successo, oltre allo sviluppo di videogames, è stata la notizia di Play-Institute, ossia l’istituto di formazione che avvieremo entro la fine del 2010. Si tratterĂ di un istituto di computer grafica, pre-produzione, programmazione e sound design, interamente orientato al mercato dei videogames. La differenza con gli altri istituti è sostanzialmente questa: noi offriremo conoscenze e insegneremo agli studenti come inserirsi praticamente nel mercato del lavoro. Play-Institute sarĂ una scuola per offrire istruzione, non per generare un guadagno ai suoi proprietari.
Martinelli e CrimĂŹ
Insomma, l’impressione sull’evento è stata piĂš che positiva, dall’organizzazione alla partecipazione dei visitatori. Al nostro stad hanno partecipato alcuni professionisti, miei studenti presso
Naba Milano e amici, generando cosĂŹ un dibattito continuo sulle nuove tecnologie e sul loro impiego in tutti i campi di cartoomics e Ludica.
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato all’evento e che sono venuti a trovarci!!!
Molly *grafica rubata durante il disallestimento đ